La storia dei Colli Euganei è nota oggi grazie ai numerosi ritrovamenti archeologici avvenuti in questi luoghi. Grazie agli scavi, si conoscono oggi le civiltà che li hanno abitati, di chi per primo ha saputo trarre vantaggio dalla conformazione del territorio e dall'acqua termale.
Ad esempio, uno dei siti archeologici più interessanti e antichi dei Colli Euganei è quello neolitico recentemente studiato presso Castelnuovo di Teolo.
Presso il laghetto della Costa, sito di grande interesse naturalistico-ecologico, sono interessanti i ritrovamenti di reperti archeologici che testimoniano la presenza di insediamenti palafitticoli risalenti all’Età del Bronzo; si trattava di villaggi stabili ad economia prevalmentemente basata su agricoltura e allevamento. Presso il sito è stato posizionato un pannello descrittivo sui reperti, che sono conservati presso il Museo Nazionale Atestino di Este.
Scavi archeologici importanti si trovano a Este (età pre-romana) e nell'area delle Terme euganee, dove sono visibili le antiche terme romane e altre strutture. Si tratta di testimonianze vive ed ancora oggi visibili del ruolo che tutta la zona euganea ha avuto in epoca romana come stazione termale, riportati alla luce grazie agli scavi effettuati verso la fine del '700 e, più recentemente, nel 1960, che portarono alla luce oltre a spazi adibiti a cura anche luoghi di svago, intrattenimento e riposo.
Lista completa delle aree di interesse archeologico del territorio nella sezione dedicata del portale turistico Terme e Colli Euganei
